Domande Frequenti
Tenendo conto di 3 fattori fondamentali: Il posatore, la piastrella e il fondo bisogna sempre considerare uno scarto e sfrido del 15 %. Esistono poi delle modifiche al conteggio che devono tenere conto dei tagli per rubinetteria e sanitari, della dimensione della piastrella, dagli spigoli dei muri e dalla loro ortogonalità. la nostra politica sarà sempre quella di lasciarvi una scatola come scorta.
Il lotto di piastrelle o parquet che le arriverà è caratterizzato da una certa tonalità e calibratura. Ogni produzione è contraddistinta da un valore che varia, sempre leggermente, rispetto al campione esposto. Nel lotto consegnato la calibratura e la tonalità sono sempre uguali e solamente accostando il campione, a volte, si nota la differenza.
Ogni azienda prevede un imballo differente per ogni tipo di formato. Le scatole non si possono aprire o dimezzare e contengono + piastrelle. Il prezzo è sempre al mq che verrà moltiplicato per i mq di ogni scatola. (minimo quantitativo)
Esiste la normativa che prevede dopo una certa Area di inserire dei giunti ( oramai siliconici e in tinta ) Solitamente non servono negli appartamenti dove il massetto è interrotto dalla disposizione delle pareti.
La ceramica per natura è imperfetta, presenta delle micro ( meno di 1 mm ) difetti di calibratura. La Fuga, soprattutto su un materiale rettificato, elimina questa imperfezione. Le regole del Centro Ceramico di Sassuolo e di ogni Industria obbliga ( non contestabili ) di posare i materiali con fuga. Ad oggi esistono sistemi di posa con crocette 1 mm livellanti che azzerano i problemi.
Il caldo o freddo eccessivo compromette la buona uscita del lavoro. è consigliato, in inverno, di lavorare nelle ore centrali dove la temperatura è mite ( sempre se non ghiaccia ) e in estate alla mattina presto.
Il parquet teme umidità, quindi prima di posarlo ( anche e soprattutto galleggiante ) verificatene la presenza. Ricordate che ogni casa è diversa per esposizione ( nord- sud ) interrata, parzialmente con bocche di lupo.
Assolutamente si è solo una scelta da condividere con la famiglia. Oramai il Parquet è verniciato e non assorbe in superficie, ma ha bisogno di non essere allagato ( la fuga esiste sempre ) quindi solo una maggiore attenzione e areare i locali dopo una doccia soprattutto in inverno.
La soluzione non è oggettiva ma comprende la visione dell’insieme dell’ambiente ( umidità, dimensioni … ) e dell’acquirente ( casa in affitto, al mare, montagna ). ricordiamo sempre che non tutto il materiale puo’ essere posato a secco, ha bisogno di essere un 3 strati ( sp. min. 14 mm ) e di avere una lunghezza importante ( min 140 cm )
La controbilanciatura è fondamentale per garantire la stabilità della posa.
Ricordate sempre che prima di posare il legno bisogna verificarne umidità di fondo, tramite strumenti appropriati. Se risulta umido , Unica possibilità e aspettare e areare il locale ( estate ) oppure inserire dei riscaldatori ( in inverno ). Il legno teme umidità di risalita nel fondo. ( la parte sotto non è verniciata )
Il consiglio è di fare il sottofondo con materiale ad asciugatura rapida. ( keracem Pronto )